Scuola, Industria e Territorio: a Bergamo un connubio modello.
È stato un evento per celebrare il merito e la buona scuola quello che nei giorni scorsi, mercoledì 20 maggio, ha visto premiare presso l’Auditorium di Città Alta, studenti bergamaschi d’eccellenza in occasione della giornata finale di «Io e Lode», iniziativa lanciata da Confindustria in collaborazione con l’ufficio scolastico di Bergamo.
Giunta alla sua 4ª edizione, «Io e Lode» ha selezionato quest’anno 1.064 studenti di 53 scuole superiori che durante l’anno accademico 2013-2014 hanno ottenuto votazioni medie dall’8 e mezzo in su.
Fra questi, 440 studenti con la media del 9 sono stati invitati alla premiazione di mercoledì, insieme ai finalisti di due altre importanti iniziative attivate sul territorio bergamasco: «Industriamoci» e «Junior Achievement». Progetti pensati per stimolare la creatività degli studenti e la loro capacità di elaborare idee, progetti concreti e soluzioni innovative che li avvicinino al mondo del lavoro.
Durante la premiazione Patrizia Graziani, dirigente dell’ufficio scolastico di Bergamo, ha sottolineato come l’esperienza bergamasca sia sempre più un modello in tema di progetti capaci di mettere in connessione mondo della scuola e mondo del lavoro. Due realtà che devono costantemente dialogare, aprirsi, confrontarsi. Si è poi tornati a porre l’accento su Adotta una scuola per EXPO, importante iniziativa lanciata da Confindustria, grazie alla quale le imprese possono aiutare uno o più istituti a coprire i costi del viaggio e dell’ingresso all’evento.
E proprio in tale contesto è stato menzionato l’impegno di RadiciGroup. Ad oggi il Gruppo ha infatti supportato numerose scuole site principalmente sui territori bergamaschi in cui è presente con le proprie aziende, per un totale di ben 1.820 alunni coinvolti. Nel dettaglio: la primaria e secondaria di 1° grado di Ardesio, la primaria e secondaria di 1° grado di Chignolo d’Isola, le primarie di Gandino, Cazzano e Casnigo e la secondaria di 1° grado di Casnigo, la primaria e secondaria di 1° grado di Leffe, la scuola primaria di Peia, la primaria di Villa d’Ogna.
Infine, la primaria e secondaria di 1° grado di Andalo Valtellino, in provincia di Sondrio.
Fra questi, 440 studenti con la media del 9 sono stati invitati alla premiazione di mercoledì, insieme ai finalisti di due altre importanti iniziative attivate sul territorio bergamasco: «Industriamoci» e «Junior Achievement». Progetti pensati per stimolare la creatività degli studenti e la loro capacità di elaborare idee, progetti concreti e soluzioni innovative che li avvicinino al mondo del lavoro.Durante la premiazione Patrizia Graziani, dirigente dell’ufficio scolastico di Bergamo, ha sottolineato come l’esperienza bergamasca sia sempre più un modello in tema di progetti capaci di mettere in connessione mondo della scuola e mondo del lavoro. Due realtà che devono costantemente dialogare, aprirsi, confrontarsi. Si è poi tornati a porre l’accento su Adotta una scuola per EXPO, importante iniziativa lanciata da Confindustria, grazie alla quale le imprese possono aiutare uno o più istituti a coprire i costi del viaggio e dell’ingresso all’evento.
E proprio in tale contesto è stato menzionato l’impegno di RadiciGroup. Ad oggi il Gruppo ha infatti supportato numerose scuole site principalmente sui territori bergamaschi in cui è presente con le proprie aziende, per un totale di ben 1.820 alunni coinvolti. Nel dettaglio: la primaria e secondaria di 1° grado di Ardesio, la primaria e secondaria di 1° grado di Chignolo d’Isola, le primarie di Gandino, Cazzano e Casnigo e la secondaria di 1° grado di Casnigo, la primaria e secondaria di 1° grado di Leffe, la scuola primaria di Peia, la primaria di Villa d’Ogna.
Infine, la primaria e secondaria di 1° grado di Andalo Valtellino, in provincia di Sondrio.
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