RadiciGroup in Jaguar Land Rover
Ospite lo scorso gennaio negli spazi del design and engineering centre di Gaydon di Jaguar Land Rover, RadiciGroup ha presentato ai tecnici del colosso dell’auto anglo-indiano la propria gamma di tecnopolimeri, fibre sintetiche e non tessuti per il settore automotive. Al centro dei tavoli tematici di discussione: innovazione, specificità e performance dei materiali, servizio personalizzato al cliente, progettazione ed eco-design, riciclabilità dei materiali, azioni sul fronte di una sostenibilità di sistema.
Ė stata una due giorni caratterizzata dal confronto e dallo scambio di conoscenze quella che il 27 e 28 gennaio scorsi ha visto RadiciGroup ospite di Jaguar Land Rover, recentemente tra i protagonisti del Salone dell’Auto di Ginevra (03-13 marzo 2016). Presentando la propria gamma prodotti automotive all’interno del centro di progettazione ed engineering di Gaydon (UK), RadiciGroup si è confrontato attraverso un dialogo aperto con i numerosi tecnici Jaguar Land Rover presenti. Tra le tematiche oggetto di discussione: caratteristiche e performance di tecnopolimeri, fibre sintetiche e non tessuti - prodotti 100% riciclabili - per applicazioni auto, opportunità di innovazione ed eco-progettazione, azioni sul fronte della sostenibilità, servizio personalizzato al cliente.
«Gli approfondimenti one-to-one su tematiche tecniche» - commenta Erico Spini, Marketing & Application Development Director Europe di RadiciGroup Plastics - «sono stati davvero molti durante queste due giornate in Jaguar Land Rover. L’interesse si è concentrato soprattutto su aspetti come la funzione alleggerimento dei componenti auto attraverso l’uso di tecnologie e poliammidi speciali, la possibilità di realizzare particolari esterni caratterizzati da eccellente aspetto superficiale, l’impiego di fibre continue capaci di offrire caratteristiche all’urto superiori e prodotti termicamente conduttivi. E ancora, caratteristiche e performance di componenti che entrano nella scocca dell’auto e in strutture di supporto sottocofano.»
Ampia la gamma di tecnopolimeri di nylon per impieghi automotive portata all’attenzione dei tecnici di Jaguar Land Rover. Dalle specialties resistenti alle alte temperature RADILON® HHR e RADILON® XTreme alle poliammidi con fibre lunghe RADISTRONG®, sino a tecnopolimeri bio come RADILON® D e alle specialità su base nylon 6.12 RADILON® DT. Unitamente alla gamma di Engineering Plastics, in JLR RadiciGroup ha presentato un ampio portafoglio di fibre sintetiche - diverse tipologie di fili e fiocco su base poliammide (Radilon®, DORIX® e DORIX 6.10, Radifloor®, Raditeck®) e fili di poliestere (dai tradizionali Radyarn® ai riciclati r-Radyarn®) – e non tessuti (Dylar®), prodotti e brand con cui il Gruppo diversifica e completa la propria offerta per l’auto.
«Confrontandoci con i tecnici di Jaguar Land Rover» - commenta Arturo Andreoni, Marketing & Application Development Director Radifloor® - «è emerso chiaramente quanto il poter avere una visione di sistema e il conoscere direttamente caratteristiche e performance di ciò che sta a monte dei prodotti per applicazioni auto, siano percepiti come un reale valore aggiunto. Lo dimostrano le tante domande fatte sui nostri filati, su cosa di innovativo il nostro Gruppo stia proponendo al mercato, soprattutto in termini di sostenibilità. Riciclo, impiego di biopolimeri e di materiali riciclati, possibilità di massimizzare le prestazioni tecniche dei manufatti, sono stati tra i principali argomenti approfonditi.»
Tutti i dettagli nel COMUNICATO STAMPA