RadiciGroup al fianco di Istituto Natta per la ISO 14001

Nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro, al via un percorso congiunto per la certificazione ambientale della scuola

Natta
I.S.I.S. Giulio Natta di Bergamo
Attenzione al territorio e sostenibilità ambientale, ma anche collaborazione, contaminazione e trasversalità tra mondo scolastico e mondo del lavoro: queste sono le parole chiave alla base del percorso che l’I.S.I.S. Giulio Natta di Bergamo ha avviato in collaborazione con RadiciGroup per ottenere la Certificazione Ambientale ISO 14001. Un progetto ambizioso e unico in Italia, che per la prima volta vede un istituto scolastico pubblico voler dotarsi della certificazione ambientale all’interno di un percorso formativo in cui un’azienda del Gruppo Radici– già certificata ISO 14001 - funge da “tutor” nel processo verso la certificazione.
 
Nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro di alto profilo già in essere con RadiciGroup, è nata l’idea di condividere anche questa sfida che offre la possibilità a entrambe le parti di accrescere le proprie competenze e di trarre spunti significativi per migliorare le rispettive performance.
 
«Questa è una vera occasione in cui scuola e azienda interagiscono “sul campo” e in cui diversi registri linguistici possono dar vita a un circuito virtuoso di scambio di informazioni, conoscenze, esperienze» sottolinea la dirigente scolastica dell’Istituto Natta Maria Amodeo. «E’ un percorso di tipo culturale che è congeniale con il nostro modo di intendere la scuola».
 

«In RadiciGroup pensiamo che il rapporto con il mondo della scuola, di ogni ordine e grado, sia di fondamentale importanza in termini di scambio delle competenze -  evidenzia Roberta Beltrami responsabile area “Education” di RadiciGroupCerchiamo di aiutare i ragazzi a meglio comprendere quali sono le skills richieste dal mondo del lavoro e vogliamo stimolarli - soprattutto coloro che frequentano indirizzi tecnico-scientifici - sui temi dell’innovazione, della ricerca e della sostenibilità, in un’ottica win-win».