Poliammidi speciali per il settore dell’edilizia. RadiciGroup ne parla durante TMP
Con “Edilizia: l’evoluzione attraverso la plastica” torna anche quest’anno l’appuntamento con TMP, Convegno delle Materie Plastiche che si terrà giovedì 15 novembre a Milano e che vedrà RadiciGroup tra i relatori della giornata. Tema del convegno i materiali innovativi, le applicazioni, le normative e le tecnologie impiantistiche mirate all’eco-sostenibilità, alla sicurezza e alla maggior economicità delle soluzioni nel settore dell’edilizia.
Con “Edilizia: l’evoluzione attraverso la plastica” torna anche quest’anno l’appuntamento con TMP, Convegno delle Materie Plastiche che si terrà giovedì 15 novembre a Milano e che vedrà RadiciGroup tra i relatori della giornata. Tema del convegno i materiali innovativi, le applicazioni, le normative e le tecnologie impiantistiche mirate all’eco-sostenibilità, alla sicurezza e alla maggior economicità delle soluzioni nel settore dell’edilizia.
«Durante questa edizione di TMP» - afferma Erico Spini, Marketing&Application Development Director di RadiciGroup Plastics e relatore al Convegno - «presenteremo una particolare tipologia di poliammidi da noi sviluppate, adatte alla verniciatura elettrostatica a polvere. Una tecnologia questa, comunemente usata per la verniciatura dei metalli e che presenta numerosi vantaggi. Da un’eccellente qualità superficiale, ad una grande resistenza agli agenti atmosferici, sino ad un impatto ambientale di molto inferiore rispetto alle vernici liquide, questo in quanto priva di solventi.»
«Il nostro Gruppo ha sviluppato formulazioni specifiche, a base di PA6.6» - continua Spini - «che hanno permesso il raggiungimento di risultati estetici analoghi a quelli raggiungibili attraverso l’utilizzo di metalli. Questa nuova funzionalità della poliammide 6.6 può aprire nuovi orizzonti applicativi. Ne sono esempio le cornici finestre degli edifici mono materiale. Le soluzioni attuali prevedono l’utilizzo di una struttura ibrida formata da profilati di alluminio con interposto un profilato di plastica che garantisce l’isolamento termico. La possibilità di utilizzare un unico materiale isolante a base di PA6.6 potrebbe rappresentare una valida alternativa.»
Tra i vantaggi dell’utilizzo di un unico materiale su base PA6.6: migliore isolamento termico, eliminazione dell’assemblaggio alluminio/plastica e dei trattamenti chimici, necessari per impartire le proprietà anticorrosione, a cui viene sottoposto l’alluminio prima della verniciatura a polvere, costo inferiore legato alla semplificazione del processo produttivo. E ancora, un aspetto estetico equivalente al metallo, possibile grazie alla funzionalità aggiuntiva “attitudine alla verniciatura elettrostatica con polvere”, ottima resistenza e stabilità dimensionale a seguito del processo di verniciatura a polvere con il raggiungimento di temperature nominali fino a 200°C.
Unitamente all’intervento di RadiciGroup, la 18ª edizione di TMP ospiterà numerose altre relazioni. Si discuterà, per citare alcuni temi, di materiali plastici e approcci conservatori nel settore edilizia, di tecnologie per l’efficienza energetica e di sistemi di incentivazione nazionale, di soluzioni innovative nel settore idrotermosanitario.
«Durante questa edizione di TMP» - afferma Erico Spini, Marketing&Application Development Director di RadiciGroup Plastics e relatore al Convegno - «presenteremo una particolare tipologia di poliammidi da noi sviluppate, adatte alla verniciatura elettrostatica a polvere. Una tecnologia questa, comunemente usata per la verniciatura dei metalli e che presenta numerosi vantaggi. Da un’eccellente qualità superficiale, ad una grande resistenza agli agenti atmosferici, sino ad un impatto ambientale di molto inferiore rispetto alle vernici liquide, questo in quanto priva di solventi.»
«Il nostro Gruppo ha sviluppato formulazioni specifiche, a base di PA6.6» - continua Spini - «che hanno permesso il raggiungimento di risultati estetici analoghi a quelli raggiungibili attraverso l’utilizzo di metalli. Questa nuova funzionalità della poliammide 6.6 può aprire nuovi orizzonti applicativi. Ne sono esempio le cornici finestre degli edifici mono materiale. Le soluzioni attuali prevedono l’utilizzo di una struttura ibrida formata da profilati di alluminio con interposto un profilato di plastica che garantisce l’isolamento termico. La possibilità di utilizzare un unico materiale isolante a base di PA6.6 potrebbe rappresentare una valida alternativa.»
Tra i vantaggi dell’utilizzo di un unico materiale su base PA6.6: migliore isolamento termico, eliminazione dell’assemblaggio alluminio/plastica e dei trattamenti chimici, necessari per impartire le proprietà anticorrosione, a cui viene sottoposto l’alluminio prima della verniciatura a polvere, costo inferiore legato alla semplificazione del processo produttivo. E ancora, un aspetto estetico equivalente al metallo, possibile grazie alla funzionalità aggiuntiva “attitudine alla verniciatura elettrostatica con polvere”, ottima resistenza e stabilità dimensionale a seguito del processo di verniciatura a polvere con il raggiungimento di temperature nominali fino a 200°C.
Unitamente all’intervento di RadiciGroup, la 18ª edizione di TMP ospiterà numerose altre relazioni. Si discuterà, per citare alcuni temi, di materiali plastici e approcci conservatori nel settore edilizia, di tecnologie per l’efficienza energetica e di sistemi di incentivazione nazionale, di soluzioni innovative nel settore idrotermosanitario.
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