Il marketing filantropico secondo RadiciGroup

Territorialità, promozione della persona, elevato valore culturale o aggregativo le parole chiave di ogni iniziativa

Oltre 560 mila euro destinati a iniziative di sponsorizzazione o di liberalità: questo il dato 2016 registrato da RadiciGroup, un importo sempre in crescita rispetto agli anni precedenti e che dimostra l’attenzione del Gruppo per i bisogni e le aspettative degli stakeholder, al fine di migliorare le relazioni con le comunità locali dei territori in cui operano le aziende di RadiciGroup.

E proprio per essere accessibili in maniera trasparente a un numero sempre maggiore di interlocutori, dal 2016 è attiva una specifica area sul sito web aziendale in cui è possibile inoltrare richieste di contributi e liberalità (http://www.radicigroup.com/it/radici-connect/sponsorship/richiesta).
Il Gruppo ha identificato alcuni criteri di base per la valutazione delle richieste:
 
  • Territorialità dell’associazione promotrice e legame con le comunità di riferimento delle singole aziende del Gruppo,
  • Carattere no profit dell’ente richiedente o dell’evento;
  • Impegno per la promozione della persona e sostegno nelle situazioni di disagio
  • Elevato valore culturale o aggregativo dell’iniziativa

Tra l’inizio del 2016 e il giugno 2017 sono state inserite nel sistema oltre 120 richieste di sponsorship: gli ambiti prevalenti sono stati lo sport, le iniziative culturali e quelle artistiche. Circa un terzo delle domande è stato accolto.  

Famiglia, lavoro, sport, solidarietà – ha commentato Angelo Radici, presidente di RadiciGroupsono state da sempre le parole chiave della mia famiglia. Ecco perché, anche nell’ambito lavorativo, ci impegniamo per trasferire questi valori alle attività di business. Solo così possiamo, insieme con tutti i nostri stakeholder, continuare a crescere.

Maggiori dettagli saranno presto disponibili all’interno del Bilancio di Sostenibilità 2016, che verrà pubblicato a inizio ottobre sul sito internet di RadiciGroup nella sezione dedicata.