RadiciGroup in prima linea per la sicurezza.

Continua formazione, audit negli impianti e coinvolgimento di tutti i lavoratori sono le principali azioni per mantenere alta l’attenzione sul tema.

È in corso in questi giorni nel quartier generale di RadiciGroup (Gandino – BG), una nuova fase di formazione in tema di sicurezza che coinvolge i dirigenti e i preposti delle aziende italiane del Gruppo: un percorso in aula iniziato nel maggio del 2016  e che si concluderà a giugno 2017, sensibilizzando circa 270 lavoratori sui risultati raggiunti sino ad ora e sulle azioni che ancora si possono intraprendere per migliorare sempre più il bilancio della sicurezza negli impianti di RadiciGroup.

RadiciGroup, così come ribadito dal Presidente Angelo Radici e dal Vicepresidente Maurizio Radici nella Politica di Gruppo per la Qualità, l’Ambiente, la Salute e la Sicurezza (http://www.radicigroup.com/it/sostenibilita/principi-etici/politiche-gruppo), è da sempre in prima linea sul fronte della sicurezza sui luoghi di lavoro, in linea con gli orientamenti riportati annualmente nel Bilancio di Sostenibilità. Il rischio di incidenti, purtroppo, è continuamente presente e per questo motivo RadiciGroup pone una particolare attenzione alla prevenzione. Dal 2006 il Gruppo persegue un programma strutturato di attenzione alla sicurezza che ha l’obiettivo di sviluppare una vera e propria cultura d’impresa in materia di prevenzione degli infortuni. Incontri informativi, giornate di formazione, sopralluoghi e audit ad hoc sono stati organizzati in questi anni in ogni stabilimento del Gruppo, con un forte coinvolgimento di tutti i dipendenti e un ruolo attivo dei preposti che, essendo a diretto e quotidiano contatto con i lavoratori, ne curano la corretta esecuzione tecnica del lavoro e pongono attenzione affinché il tutto sia fatto in assoluta sicurezza.

I risultati non sono mancati: in questi ultimi dieci anni RadiciGroup ha ridotto nei propri impianti l’indice di frequenza degli infortuni del 68% mentre l’indice di gravità è sceso del 69%.

 

COMUNICATO STAMPA